AREA RICICLO ANCI CONAI

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Area Riciclo Anci Conai 2019-05-03T07:21:09+00:00

CONAI

CONAIConsorzio Nazionale Imballaggi – è il consorzio privato senza fini di lucro costituito dai produttori e utilizzatori di imballaggi con la finalità di perseguire gli obiettivi di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio previsti dalla legislazione europea e recepiti in Italia attraverso il Decreto Ronchi (ora Dlgs. 152/06).
CONAI è il sistema efficace ed efficiente per il recupero e la valorizzazione dei materiali di imballaggio basato sul principio della responsabilità condivisa del mondo delle imprese nei confronti dell’ambiente e su un livello di contributi ambientali che è fra i più bassi d’Europa.
 CONAI è una realtà consolidata con oltre 1.400.000 aziende iscritte,  finalizzata agli obiettivi di recupero dei materiali riciclabili e al modello scelto per raggiungere i risultati prefissati.  Alle imprese viene chiesto non solo di preoccuparsi dell’impatto ambientale del processo produttivo, ma anche di esercitare una responsabilità sul prodotto, sia nell’uso che ne viene fatto, sia nello smaltimento a fine ciclo.

COREPLA

Il Corepla, “Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero degli Imballaggi in Plastica” è stato costituito nel novembre del 1997 ai sensi del d.lgs 22/97, subentrando al cessato Consorzio Replastic, che si occupava dei soli contenitori per liquidi, ai sensi della direttiva europea 94/62 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggi nei diversi materiali. Il Consorzio è ora regolato dal Decreto Legislativo 152/06.

Partecipa al c.d. “Sistema CONAI” (Consorzio Nazionale Imballaggi) ed è un soggetto di diritto privato senza scopo di lucro e con finalità di carattere sociale, finanziato da:
  • il Contributo Ambientale CONAI sugli imballaggi immessi sul mercato nazionale, (prodotti in Italia o importati sia vuoti che pieni) determinato e gestito dalle Imprese tramite lo stesso CONAI, quindi del tutto estraneo alla fiscalità pubblica;
  • i proventi delle vendite dei rifiuti valorizzati a valle della raccolta differenziata.
Conta a inizio 2013 2.648 imprese consorziate, appartenenti all’intera filiera degli imballaggi in plastica (per le categorie C e D la partecipazione è del tutto volontaria):
  • Categoria A: imprese produttrici o importatrici di materia prima per la produzione di imballaggi in plastica
  • Categoria B: imprese produttrici o importatrici di imballaggi in plastica
  • Categoria C: imprese utilizzatrici che producono i propri imballaggi in plastica o importano merci imballate
  • Categoria D: imprese che riciclano o recuperano rifiuti di imballaggio in plastica
Opera secondo principi di efficacia, efficienza ed economicità per adempiere alle finalità di legge e raggiungere gli obiettivi di riciclo e recupero rispetto a tutte le tipologie di imballaggi in plastica immesse sul mercato:
  • supportando i Comuni nello sviluppo dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti d’imballaggi in plastica e riconoscendo loro corrispettivi economici a copertura dei maggiori oneri sostenuti per effettuarli, in base ad un accordo-quadro nazionale definito tra CONAI e ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia);
  • assicurando l’avvio a riciclo del materiale raccolto e facendosi carico di tutte le lavorazioni preliminari indispensabili per renderlo tecnicamente possibile ed economicamente sostenibile, nonché l’avvio a recupero energetico della quota di imballaggi raccolti non allocabile sul mercato del riciclo;
  • fornendo alle imprese che utilizzano imballaggi in plastica non gestiti dal servizio pubblico di raccolta piattaforme per il loro conferimento gratuito e corretto avvio a recupero, con funzione peraltro esclusivamente sussidiaria rispetto al mercato;
  • sensibilizzando cittadini, istituzioni ed imprese alla migliore gestione degli imballaggi in plastica: educazione al consumo sostenibile ed ecodesign per prevenire la formazione del rifiuto, comunicazione per l’incremento quali-quantitativo della raccolta differenziata, ricerca per sviluppare le opportunità industriali e di mercato del riciclo e delle applicazioni delle plastiche riciclate.

RILEGNO

Rilegno è il Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e ilriciclaggio degli imballaggi di legno in Italia.
Opera all’interno del sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi ) e ha il compito di garantire il raggiungimento degli obiettivi fissati per legge per il recupero complessivo degli imballaggi legnosi post consumo quali pallet, cassette per l’ortofrutta, casse, gabbie e bobine per cavi provenienti sia dalla raccolta differenziata messa in atto dalle Amministrazioni Comunali, sia dalla raccolta effettuata da operatori privati presso le industrie e la grande distribuzione. 
Attraverso gli accordi pluriennali sottoscritti con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Rilegno concorda localmente anche la raccolta di altri rifiuti in legno provenienti dal circuito cittadino (porte, infissi, mobili…). 
Partecipano al Consorzio le imprese produttrici di imballaggi di legno, i fornitori di materia prima per la produzione degli imballaggi, gli importatori di materiale o di imballaggi legnosi; hanno inoltre diritto di partecipare al Consorzio gli enti e le imprese che riciclano rifiuti di imballaggio in legno.
Le aziende che utilizzano imballaggi in legno, i Comuni, i gestori dei servizi di igiene urbana e i raccoglitori privati conferiscono i rifiuti presso le piattaforme convenzionate con il consorzio, che a loro volta garantiscono l’avvio al recupero grazie al coordinamento di Rilegno. 
I rifiuti, ridotti di volume, vengono poi trasportati alle industrie del riciclo, dove il legno, pulito e ridotto in piccole schegge, diventa rinnovata materia prima per il circuito produttivo industriale (pannello truciolare, pasta cellulosica per cartiere, blocchi di legno-cemento per la bioedilizia). 
In parte minore può altresì essere trasformato in compost per l’agricoltura o usato come combustibile per la produzione di energia elettrica e termica.

COMIECO

Comieco è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. La sua finalità è il riciclo e il recupero degli imballaggi di origine cellulosica. I Consorziati di Comieco sono produttori, importatori e trasformatori di materiale e di imballaggi cellulosici.
Possono aderire anche i recuperatori. Il Consorzio stipula con le Amministrazioni locali convenzioni per la raccolta differenziata, e tramite questi soggetti gestisce volontariamente, d’intesa con CONAI, il sistema della raccolta e dell’avvio a riciclo dei rifiuti di carta e cartone provenienti dalla raccolta comunale.

COREVE

Co.Re.Ve. è il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballaggio in vetro prodotti sul territorio nazionale.
Il Consorzio, che opera all’interno del sistema CO.NA.I. (Consorzio Nazionale Imballaggi), non ha fini di lucro ed è stato istituito dai principali gruppi vetrari italiani il 23 ottobre 1997 in ottemperanza al Decreto Legislativo 22/97 per:
– gestire il ritiro dei rifiuti in vetro provenienti dalla raccolta differenziata;
– predisporre le linee guida per le attività di prevenzione;
– garantire l’avvio al riciclo del vetro raccolto;
In particolare Co.Re.Ve si occupa dell’informazione diretta al cittadino riguardante i temi del riciclo e recupero dei rifiuti in vetro e predispone il programma specifico di prevenzione con le linee guida per raggiungere gli obiettivi di riciclo.
A CoReVe aderiscono i produttori di vetro cavo meccanico per imballaggio e gli importatori, sia imbottigliatori sia grossisti.